Il museo di san Pio X è stato costruito a Salzano per ricordare il papa che qui fu parroco dal 1867 al 1875.

La maggior parte degli oggetti esposti ricorda la presenza di don Giuseppe Sarto in questa comunità.

Significativi sono i registri anagrafici dove egli, con cura, annotava i momenti più importanti della vita di ciascuno e ricordava con singolare delicatezza d’animo le persone scomparse.

Importanti sono i due quaderni dove egli scrisse la prima stesura del Catechismo Universale della Chiesa Cattolica per aiutare i bambini di Salzano a comprendere i cardini della fede cristiana.

Il museo conserva anche gli arredi sacri e gli strumenti per il culto utilizzati da don Giuseppe Sarto, i suoi paramenti e i messali. In una stanza vicina è presente il suo letto, fatto con povero legno di salice. Il Museo espone inoltre oggetti e documenti a partire dal sec. XIV, tra cui si segnalano rilievi lapidei, sculture e arredi lignei, suppellettili e paramenti liturgici di particolare pregio.

Credits
Foto a cura di Luigi Fardella